Corpo nudo



Da: La danza immaginale come iniziazione alla sessualità. Fontana ed. In uscita estate 2022

Danza e sessualità si incontrano nel corpo.
Danzare con tatto emotivo apre ad un sentiero di esplorazione del corpo immaginale e della gaia sessualità.
La presenza corporea, si rivela al centro della radura educativa, illuminata da un’attenzione nuova, rispettosa della sua complessità e della sua centralità nell’identificazione dell’individuo.
Nella radura abitata dal danzare, che è spazio sacro, dionisiaco, nutriente e educante, il corpo entra spogliandosi da pesanti maschere. A passi lenti e consapevoli, in un ascolto delle sue emozioni e dei pensieri percorre lo spazio, lo abita, si sperimenta, si ascolta, si restituisce ad una formazione consapevole.
Corpo nudo.
Che si libera dagli stereotipi e dai tabù. 

Inizia a danzare.

Si libera dai giudizi che nel tempo educativo lo hanno castrato e immobilizzato, distorto e bloccato, ridotto a pezzo di legno, soffocato nell’espressione dei suoi desideri più erotici e vitali.
Nasce un gesto, un movimento che diventa danza ed espressione di un’essenza carnale profonda. Carne che vuole, che pensa, che danza, che incontra. 
Azioni e sensazioni.                                                                            
C’è lo sfiorare, l’annusare, l’ascoltare, l’adattare il proprio movimento al ritmo dell’altro, il condurre l’altro nel proprio ritmo. Avvolto dal piacere del movimento, è corpo nudo, sessuato e sensuale aperto all’esplorazione di sé e dell’altro. E negli altri corpi, danzando, si specchia. Impara a toccarsi e toccare con diverse intensità. Impara a guardarsi e a essere guardato. Impara a donarsi e a donare il proprio piacere. Impara a giocare e conoscere attraverso un’edonismo vitale, positivo e raffinato, educato dalle arti visive, dalla letteratura, dalla poesia, dalla musica. Sperimentare il contatto. Il contatto è spazio di incontro e conoscenza tra i corpi danzanti.  Incomincia un dialogo tra fibre muscolari, tra articolazioni e ossa, occhi e sguardi, intuizioni e sensazioni, nel gioco di lontananza e vicinanza, di velocità e lentezza, di movimenti rotondi e spezzati, in sincrono, in opposizione, imitando, seguendo, guidando. Toccando. Corpi nudi che danzano inebriati dalle consapevolezze e delle libertà, nell’esplorazione intensa, profonda e passionale di Eros.

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